Le migliori aziende dove vogliono lavorare i neolaureati in Italia
"Lavorare in Italia le migliori aziende" ecco i risultati delle indagini che mettono in evidenza le aziende in cui maggiormente desiderano lavorare i giovani laureati italiani.Molte aziende aspirano ad essere "datori di lavoro di scelta", in grado di attirare i migliori laureati o alti profili di lavoro specializzati e qualificati nel mercato del lavoro.
Questo avviene perché i migliori talenti non sono motivati a cercare lavoro esclusivamente sulla base dello stipendio ma guardano soprattutto alla qualità delle vita.
Il capitale umano rappresenta un fattore determinante per le aziende e nel mercato del lavoro la concorrenza è elevata al fine del raggiungimento di un vantaggio competitivo, cosi come elevati sono i costi in prospettiva che un’azienda deve sopportare per ogni risorsa umana formata che passa ai competitor.
Al fine di coltivare una reputazione come buon datore di lavoro, le aziende adottano politiche inerenti la crescita professionale attraverso percorsi di sviluppo delle competenze e politiche di aumento retributivo legate alle prestazioni.
Le aziende inoltre tendono ad accreditarsi nell'ambito del business socialmente responsabile o ricettivo agli interessi delle donne lavoratrici e dei gruppi di minoranza.
Ecco i risultati delle indagini: Best Employer Of Choice
In Italia il Best Employer Of Choice è elaborato sulla base dei dati raccolti da un indagine a campione (Recent Graduate Survey)condotta da Cesop Communication attraverso 2500 interviste effettuate attraverso la somministrazione di questionari face to face rappresentative del target di riferimento (per sesso, area geografica e tipologia di laurea) che dal 2002 traccia l'identikit del neolaureato mediante uno studio approfondito circa le opinioni, gli atteggiamenti e le preferenze dei giovani intervistati (età media 26 anni).
Utile a sapersi - attraverso l'indagine è possibile conoscere:
La brand awareness analysis rappresenta il primo importante studio sul brand aziendale e concentra l’attenzione principalmente sulla notorietà, intendendo con ciò sia il grado di conoscenza del marchio che il grado di conoscenza dell’offerta professionale.
Il secondo aspetto è il gradimento dell'immagine istituzionale. La corporate brand analysis è un’analisi finalizzata a conoscere il livello di apprezzamento dell’immagine istituzionale dell’azienda.
Il terzo, infine, il gradimento dell'azienda come luogo di lavoro. L’employer brand analysis costituisce la principale analisi del presente studio ed è finalizzata a conoscere il livello di apprezzamento dell’immagine aziendale come luogo di lavoro.
L’analisi di tendenza è importante poiché in fase di contrattazione più è alto il desiderio di lavorare per quell'azienda più basse saranno le pretese economiche, ciò ha un influenza notevole sui costi ponderati del personale per una stessa mansione professionale in periodi diversi.
Ciò si traduce in un vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza, infatti a parità di posizioni aperte per un determinato impiego tra due o più aziende il vantaggio competitivo si sostanzia nel beneficio di poter usufruire della risorsa migliore sopportando un esborso economico minore.
Il minor costo è dovuto alla percezione del candidato rispetto alle condizioni lavorative di quella determinata azienda.
La percezione tuttavia non risponde sempre alla realtà, un’ analisi che potrebbe assottigliare la forbice è quella che metterebbe i desideri di impiego dei neolaureati con l’analisi clima aziendale, il rischio stress da lavoro correlato e gli stipendi ciò produrrebbe un coefficiente che messo in scala potrebbe dare alla percezione un senso di realtà.
Classifica Best Employer Of Choice 2014
Azienda
|
%
|
Posizione 2013
|
Posizione 2012
|
Eni
| 5,34% |
1
|
1
|
Ferrero
| 4,17% |
8
|
5
|
Ferrovie dello Stato Italiane
| 3,63% |
2
|
3
|
BNL - Gruppo BNP PARIBAS
| 3,08% |
3
|
14
|
Google
| 2,94% |
5
|
9
|
Apple
| 2,74% |
4
|
6
|
Banca d'Italia
| 2,74% |
4
|
7
|
Bosch
| 2,39% |
14
|
17
|
Ferrari
| 2,33% |
13
|
8
|
Mondadori
| 2,33% |
5
|
9
|
Bayer
| 2,26% |
14
|
16
|
Enel
| 2,26% |
9
|
4
|
Angelini
| 2,12% |
19
|
10
|
Bulgari
| 2,05% |
10
|
19
|
Novartis
| 2,05% |
7
|
18
|
Intesa Sanpaolo
| 1,92% |
7
|
2
|
Gruppo Editoriale L'Espresso
| 1,78% |
11
|
15
|
UniCredit
| 1,64% |
6
|
11
|
Finmeccanica
| 1,57% |
23
|
12
|
Benetton
| 1,50% |
11
|
18
|
Sky
| 1,44% |
16
|
25
|
LVMH
| 1,37% |
17
|
24
|
Roche
| 1,37% |
14
|
13
|
Unilever
| 1,37% |
7
|
21
|
Poste Italiane
| 1,30% |
10
|
12
|
Accenture
| 1,23% |
23
|
20
|
Microsoft
| 1,23% |
22
|
25
|
Utile a sapersi - Il 98% degli intervistati è pronto a firmare un contratto a tempo determinato. I settori che riscuotono il maggiore interesse sono: industriale, manifatturiero e trasporti, con una percentuale che sfiora il 20% dei giovani del campione; media e comunicazione, con quasi il 18%; consulenza e revisione aziendale con il 16% delle preferenze.Tra le aziende in cui i giovani laureati del nostro Paese vorrebbero andare a lavorare troviamo sul podio:
Eni, Ferrero, FS.
La lettura continua in: Aziende che assumono 2014
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