150 anni Poste Italiane“150 anni di Poste Italiane” avverranno il 5 maggio 2012, era infatti l’anno 1862 che con regio decreto si sancì la nascita di Poste.
Nel bene e nel male i 150 anni di Poste Italiane rappresentano uno specchio dell’Italia, oggi è l’azienda italiana con più dipendenti circa 150 mila.
I 150 anni di Poste Italiane si festeggeranno anche dal 9 al 20 maggio in una mostra itinerante al Circo Massimo di Roma “150 anni dedicati al futuro”.
Il 4 maggio il “Sole 24 Ore” celebra i 150 anni di Poste Italiane, con uno speciale di 12 pagine che ripercorrono la storia dell’ente. Si tratta di un lungo viaggio attraverso i personaggi che hanno fatto le Poste, attraverso i palazzi che ne hanno accolto gli uffici, attraverso le moderne tecnologie che cambiano velocemente il modo di invio e ricezione dei nostri messaggi.
Ecco alcune date significative dei 150 anni di Poste Italiane
1862 nascono le Poste, al via il servizio postale pubblico. Con il vaglia partono anche i servizi finanziari
1876 vengono emessi i libretti di risparmio postale
1881 si inaugura il servizio pacchi postali
1899 istituzione del Ministero delle Poste, nascono l’”espresso” e la rete telegrafica nazionale
1913 viene attivato il servizio di posta pneumatica
1917 nasce il conto corrente postale
1924 con la nascita del Ministero delle Comunicazioni le Poste diventano protagoniste della modernizzazione del Paese diffondendo le più avanzate tecnologie di comunicazione. Parte il programma di realizzazione di nuovi palazzi postale in tutto il paese. La progettazione è affidata ai più prestigiosi architetti italiani del periodo
1925 compaiono i buoni fruttiferi che offrono rendimenti crescenti nel tempo
Dopoguerra il risparmio postale da un contributo decisivo alla ricostruzione post-bellica e pone le basi per il boom economico.
1954 nasce la Rai, per le sue trasmissioni utilizza l’impianto di ponteradio della rete postale
Anni ’60 – anni ’90 si introduce il CAP, si potenzia il sistema logistico e si accelerano i processi di automazione per rispondere agli aumenti dei volumi postali. Viene estesa la rete dei CMP per lo smistamento dei pacchi e corrispondenza attraverso l’introduzione del codice di avviamento postale. Sono attivati i CED per i servizi finanziari i PC fanno il loro ingresso in Poste Italiane. Gli uffici postali vengono automatizzati per velocizzare le operazioni postali e finanziarie
1998 Poste si trasforma da ente pubblico a SpA assumendo la denominazione di Poste Italiane
Anni Duemila Poste Italiane realizza la più grande infrastruttura logistica e tecnologica nazionale, grazie agli investimenti in innovazione nascono idee di successo come la Postepay e i servizi esclusivi di “borsellino elettronico” che permettono di eseguire pagamenti e operazioni direttamente dal telefonino di PosteMobile. Con il “postino telematico” arrivano a domicilio i servizi postali, finanziari e di pagamento. Negli uffici postali con il servizio di e-Government è possibile ottenere certificati anagrafici e catastali, prenotazioni mediche, richiesta e rilascio di permessi di soggiorno. Internet diventa uno dei canali principali di fruizione e vengono lanciati numerosi servizi digitali: il conto online,la PEC, la e-Postepay, ideata per chi fa acquisti via web. Nasce il Polo tecnologico che vigila sulla sicurezza delle transazioni e comunicazioni via web a tutela dei privati, imprese e istituzioni. Si diffonde la cultura del Cyber Security istituendo la fondazione GC-SEC e la Task Force europea per la sicurezza informatica. A 95 anni dal lancio dei conti correnti postali, nasce la Banca del Mezzogiorno con la missione di facilitare l’accesso al credito delle PMI del Meridione e di sostenere i progetti per lo sviluppo socio-economico del Sud d’Italia.
1862 -2012, 150 Anni Poste Italiane.
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